Douglas
2005-08-04 08:13:35 UTC
E' una mia impressione o il linguaggio utilizzato nelle storie Disney
italiane di 30/40 anni fa era MOLTO più ricercato/forbito ? Mi capita
spessissimo leggendo i classici o cmq storie dell'epoca di notare
termini assai desueti e/o particolari, che però erano al 100% già
desueti ai tempi della scrittura delle storie (e per questo si tratta di
un linguaggio appositamente ricercato: non è che tali parole siano
diventate "arcaiche" negli ultimi 40 anni, mentre erano "di moda" ai tempi).
La cosa mi colpisce sempre piacevolmente e la trovo molto gustosa (molte
parole spesso non le conoscevo nemmeno... :))).
Pensare che quando avevo 10 anni o giù di lì imparai proprio grazie ad
un albo Disney il significato della parola "nababbo" (la storia in
questione era "Zio Paperone e il nuovo club dei nababbi" pubblicata su
Topolino 423 del 1964).
Siete d'accordo ?
Cips, D.
italiane di 30/40 anni fa era MOLTO più ricercato/forbito ? Mi capita
spessissimo leggendo i classici o cmq storie dell'epoca di notare
termini assai desueti e/o particolari, che però erano al 100% già
desueti ai tempi della scrittura delle storie (e per questo si tratta di
un linguaggio appositamente ricercato: non è che tali parole siano
diventate "arcaiche" negli ultimi 40 anni, mentre erano "di moda" ai tempi).
La cosa mi colpisce sempre piacevolmente e la trovo molto gustosa (molte
parole spesso non le conoscevo nemmeno... :))).
Pensare che quando avevo 10 anni o giù di lì imparai proprio grazie ad
un albo Disney il significato della parola "nababbo" (la storia in
questione era "Zio Paperone e il nuovo club dei nababbi" pubblicata su
Topolino 423 del 1964).
Siete d'accordo ?
Cips, D.